domenica 12 febbraio 2012

Il profumo del pane alla lavanda



Una città, due sorellastre e un melo. Due ragazzi, una bambina e David. Evanelle. Gelosia e magia. 

Mescolate il tutto e otterrete la fantastica storia de “Il profumo del pane alla lavanda”. La città in questione è Bascom, nel North Carolina. Una città come tante ma che ha una popolazione molto varia e particolare. 

Ogni famiglia ha una caratteristica che la contraddistingue come le donne della famiglia Clark che son molto portare per il sesso o le Waverley che son ritenute “strane” per via di uno strano melo nel loro giardino. 

E sono le sorellastre Waverley al centro di questa bellissima storia. Claire, da 10 anni vive a Bascom dove ha ereditato la casa e il giardino della donna. Si vocifera che questo giardino sia magico e che ogni fiore, erba o frutto dello stesso modifichi il destino delle persone che lo assume. Il melo, in particolare, dona alle persone il proprio frutto rivelando a coloro che lo mangiano quale sarà l’evento più importante della propria vita. 

Claire di questo giardino ne ha fatto la propria attività, la propria vita. Sydney, la sorellastra, torna a Bascom dopo dieci anni con la figlioletta Bay. Scappano da David, un uomo aggressivo e violento. David la conosce con il nome di Cindy ed è sicura che a Bascom non può rintracciarla, motivo per cui decide di tornarci. 

Ma non è il solo motivo, vuole dare a Bay la sicurezza che la madre di Sydney, Lorelei ha dato a lei prima di morire. L’unica altra parente delle sorelle Waverley è Evanelle, una simpatica vedova ultra settantenne che ogni tanto deve dare alla gente delle cose. 

Non sa né quando né come verranno utilizzate queste cose ma sa che deve regalarle. E infine ci sono Tyler e Henry, che si innamorano delle sorelle nonostante la loro “stranezza”.

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